Alle ore 21.00, Massimo Marchetti e Chiara Pergola presenteranno Un’ azione artistica a opera di Darth dedicata al Musée dell’OHM.
Ingresso libero
APERTURA SIRIO ORE 18:”Ascom Bologna mette a disposizione oltre 2.000 posti auto nelle sue autorimesse associate ad un prezzo agevolato nel centro di Bologna e nelle immediate vicinanze”
Le autorimesse associate ad Ascom Bologna accolgono con grande favore lo spegnimento di Sirio alle ore 18, dal 1 luglio fino al termine della sperimentazione, e mettono a disposizione oltre 2000 posti auto ad un prezzo molto conveniente. Chiunque vorrà parcheggiare nelle autorimesse che aderiscono a questa iniziativa troverà infatti una tariffa massima di 2,5€ all’ora, dalle 18 alla chiusura delle stesse, sostenendo un costo agevolato e molto vicino a quello orario delle strisce blu presenti nel centro storico della città, con in più la sicurezza di poter parcheggiare in un luogo chiuso, custodito e sicuro. “Accogliamo con entusiasmo lo spegnimento di Sirio alle ore 18.00, questo provvedimento è fondamentale per ridare nuova linfa al centro storico della nostra città” – così interviene Luigi Pucciarelli, presidente sindacato autorimesse Ascom Bologna, che continua: “dal 1° luglio tutti coloro che vorranno andare a fare shopping o andare al bar, al ristorante, al cinema o a teatro nel centro di Bologna, potranno farlo 2 ore prima del solito. Questo porterà più gente che si riapproprierà di spazi ora abbandonati e che pertanto garantirà più vita e più sicurezza al nostro territorio. La nostra proposta nasce per il bene di Bologna, dei residenti in centro e per tutti quelli che vogliono godersi la nostra città”. Enrico Postacchini, presidente Ascom Bologna, interviene nel merito di questo provvedimento: “Questa è la prima risposta di Ascom Bologna all’importante passo che l’Amministrazione comunale e il Commissario Cancellieri hanno fatto decidendo di spegnere Sirio due ore prima, permettendo così un più facile accesso al centro storico di Bologna, e garantendo così maggiori possibilità a tutti gli esercizi commerciali e di ristorazione presenti nello stesso. Nella logica di condividere un progetto di riqualificazione per tutta la città, Ascom Bologna, da sempre sensibile al tema del traffico e della mobilità, ha dato vita a questa iniziativa e ha deciso di mettere a disposizione numerosi posti auto ad un prezzo di favore per gli utenti”. – e concludendo Postacchini afferma:”Il progetto nasce dalla volontà di non creare alcun problema ai residenti del centro di Bologna occupando le strisce blu, ma ha lo scopo di garantire un’occasione in più a tutti quelli che vorranno sfruttare questa possibilità parcheggiando in un ambiente tranquillo e protetto. Ringraziamo per questo i nostri associati che hanno reso possibile la riuscita di questo progetto grazie alla loro numerosa partecipazione”.
ELENCO AUTORIMESSE ASCOM BOLOGNA CHE ADERISCONO ALL’ INIZIATIVA:
14. PARCHEGGIO ZACCHERINI ALVISI via Zaccherini Alvisi 12
15. POSTEGGIO PAM via Azzogardino 3/i
featuring original members
Daevid Allen, Steve Hillage, Gilli Smyth & Miquette Giraudy
Martedì 6 luglio
Cross Over Jazz Festival, Rocca Sforzesca, IMOLA (BO)
Tornano in Italia i GONG, una delle band storiche del panorama britannico, in particolare della scena di Canterbury, fondata da Daevid Allen e Gilli Smith in Francia, nei caldi mesi che seguirono il maggio ’68. In breve tempo la band si affermò come una delle più popolari in Francia, divenendo anche un fenomeno sociale, alla stregua di band come i Grateful Dead.
La band continua la lunga serie di concerti con cui sta celebrando i 40 anni della sua articolata e complessa storia con una formazione di 7 elementi sul palco, che include gran parte dei membri storici della band: oltre ai due fondatori, Daevid Allen (voce e chitarra) e Gilli Smyth (voce e “space whisper”), anche Steve Hillage (voce e chitarra) e Miquette Giraudy (voce e sintetizzatore), unitisi alla band nel 1973-74.
A settembre 2009 è uscito il nuovo album “2032”, ad opera dell’etichetta della band G-Wave. “2032” rappresenta il primo lavoro in studio insieme di Steve Hillage e Daevid Allen dall’album “You” datato 1974 ed è il frutto creativo della reunion dei quattro – Steve Hillage, Daevid Allen, Gilli Smyth e Miquette Giraudy – che, ritrovatisi in Australia, hanno sperimentato il piacere e l’entusiasmo di suonare e di comporre musica di nuovo insieme.
I GONG saranno in concerto al Cross Over Jazz Festival, alla Rocca Sforzesca di Imola, martedì 6 luglio alle ore 21,30.
In caso di maltempo il concerto avrà luogo presso il Teatro dell’Osservanza, in via Venturini 18 a Imola.
I biglietti sono ancora disponibili e si possono acquistare in prevendita al costo di 20 euro (+ diritti) a Imola (All the best, tel. 0542 26810 e Willy Nilly, tel. 0542 29477), Lugo (Equinox, tel. 0545 23345) e Faenza (Mephisto, tel. 0546 663050).
Per informazioni: 346 4708723 (Blue Sky) e 0542 602600 (Teatro Comunale).
New Wave – La scena post-punk inglese 1978-1982 (NdA Press)
di Pierfrancesco Pacoda
Mercoledì 30 giugno
h. 21.00
Libreria Coop Ambasciatori
Via Orefici 19 Bologna
Interviene insieme all’autore Alberto Ronchi
Il lIbro:
Far parlare i protagonisti della new wave inglese, ecco lo scopo di questo libro.
Concepito come un diario di viaggio nel cuore dell’Inghilterra del dopo punk, quando l’estate anarchica dei Sex Pistols aveva fatto esplodere le energie sotterranee di band che univano la volontà di rivolta al puro gusto per la sperimentazione.
Sfilano, in New Wave, incontri con gruppi ‘seminali’ come Throbbing Gristle, Pop Group, Essential Logic, Glaxo Babies, Passions, Killing Joke, Ruts, ed il ‘vecchio’ Robert Wyatt che di questa generazione è stato il padre spirituale e di cui il libro contiene un’intervista esclusiva.
Tutti incontrati nelle loro case, negli studi di registrazione o più semplicemente per le vie di Londra.
Pierfrancesco Pacoda ha condiviso con ognuno di loro non solo una conversazione ma un frammento intenso di creatività sonora che continua, oggi, ad influenzare tutta l’avanguardia rock contemporanea.
Alla scoperta di una delle più importanti scene musicali mondiali attraverso interviste inedite a gruppi e solisti.
Il libro contiene inserto fotografico a colori
L’AUTORE: Pierfrancesco Pacoda, critico musicale, saggista, scrive di stili di vita e culture giovanili su il manifesto, L’Espresso, il Resto del Carlino, Gq e altri giornali. Ha scritto, tra gli altri libri, Hip hop Italiano (Einaudi) e Potere alla Parola e Sulle rotte del Rave (Feltrinelli). Insieme a Claudio Coccoluto ha scritto Io, dj (Einaudi)
Comitato Cittadino “IO SCELGO IL BELLARIA” – Invito ad Assemblea Pubblica per il 29/6/2010 a Ozzano dell’Emilia- Tema Chirurgia Osped. Bellaria.
Si porta a conoscenza dei Preg. Sigg. Medici, Presidenti, in indirizzo, che in data 19 maggio 2010 è stato costituito, fra alcuni cittadini dei comuni di Castenaso, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena il Comitato “IO SCELGO IL BELLARIA”, allo scopo di promuovere azioni ed iniziative tese ad informare l’intera cittadinanza dei Comuni a sud est di Bologna e provincia, della ipotizzata chiusura della Chirurgia Generale e di indirizzo oncologico dell’Ospedale Bellaria; da oltre 20 anni chirurgia di eccellenza di uno dei più importanti poli sanitario ospedalieri non solo di Bologna ma del resto d’Italia. Trattandosi di un tema di vitale importanza e di estrema preoccupazione, che riteniamo può interessare almeno mezzo milione di persone, il Comitato, sollecitato da moltissimi cittadini soprattutto quelli colpiti dal tumore, ha ritenuto rispettoso e assolutamente doveroso organizzare una Pubblica Assemblea di informazione e dibattito. Con piacere, pertanto, ci pregiamo
INVITARE tutti i Sigg. Medici, Presidenti, e quanti gravitano nell’ambito degli organismi in indirizzo, ad intervenire alla Pubblica Assemblea organizzata per martedì 29/6/2010 ore 20,30 al Palazzo della Cultura di Piazza Allende a Ozzano dell’Emilia. Nell’auspicarci che condividerete ed interverrete a questa nobile iniziativa, siamo a porgere cordiali saluti.
Per IL COMITATO
“IO SCELGO IL BELLARIA”
Giuliano Serra
Bolognadavivere.com magazine 